Tutto il Consiglio comunale di Pomezia, ad eccezione dei consiglieri della lista civica guidata dall’ex sindaco Fabio Fucci, si è espresso favorevolmente nell’assise del 15 novembre sull’ordine del giorno, presentato dal consigliere del Pd Omero Schiumarini, che dà mandato all’ufficio tecnico comunale di mettere in atto tutte le azioni necessarie al fine di scongiurare l’apertura di un impianto di soil washing (depurazione di sabbie contaminate) che è stato proposto dalla società Trevi Ambiente in via Vaccareccia. Ad oggi, a quanto si apprende, il Comune di Pomezia avrebbe espresso perplessità solo relativamente all’inevitabile aumento dei volumi di traffico dei mezzi pesanti.
Anche il Movimento 5 Stelle, che sostiene il sindaco Adriano Zuccalà, si è detto contrario alla realizzazione dell’impianto che tuttavia, in sede regionale ha ottenuto una valutazione di impatto ambientale positiva, seppure con 23 prescrizioni. Lo stabilimento sorgerebbe in una zona in cui si sono insediate numerose aziende, ma che è molto vicina alle abitazioni. Compatta l’opposizione sul voto favorevole all’ordine del giorno di Schiumarini tranne, si diceva, i tre consiglieri della lista Essere Pomezia, tra i quali l’ex Primo cittadino Fucci, che non hanno partecipato alla votazione.
Soddisfatto l’esponente dem Omero Schiumarini: «Vigilerò affinché la Città Metropolitana, che ricordo essere a guida 5Stelle e che è l’ente deputato a dare l’ok definitivo all’impianto, prima di rilasciare un parere metta in atto tutte le verifiche volte ad evitare l’arrivo di un’altra industria insalubre nel territorio di Pomezia».