Ancora alta la vigilanza da parte degli agenti della Polizia locale di Velletri diretti dal dirigente Maurizio Santarcangelo nell’ambito dei servizi di Polizia stradale finalizzati al controllo documentale dei veicoli stranieri circolanti nel territorio comunale. Tema questo approfondito anche di recente in un corso di specializzazione tenutosi a Marino presso la Sala Vittoria Colonna, con la presenza di agenti di tutte le polizia locali del territorio e l’esperto sui falsi documentali Raoul De Michelis.
Nel pomeriggio di sabato è stato controllato in via Fontana delle Fosse un albanese di 33 anni alla guida di un’autovettura con targa estera. L’uomo, a richiesta della pattuglia, esibiva una patente rilasciata dalla Repubblica di Albania la quale, esaminata dagli esperti agenti, appariva priva di quei sistemi di sicurezza presenti nei modelli originali, quindi ritenuta palesemente falsa. Al cittadino albanese accompagnato presso i locali del Comando di Polizia locale gli è stata sequestrata la patente di guida per essere esaminata dall’ufficio falsi documentali della Polizia Locale e indagato per guida senza patente, con applicazione della sanzione accessoria del fermo amministrativo dell’autovettura. Dalla banca dati del sistema informativo è emerso che l’albanese era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale con allontanamento in frontiera: il fermo operato per l’identificazione si è quindi tramutato in arresto in flagranza di reato per rientro illegale nel territorio italiano. L’uomo verrà nuovamente espulso.
A proposito di veicoli circolanti con targa estera, con la conversione del recente decreto di sicurezza per tali veicoli entrerà in vigore un importante novità. Sarà vietato circolare sul territorio nazionale con veicoli con targa estera a chi risiede in Italia da oltre 60 giorni. Una misura questa che servirà a porre un freno al fenomeno della cosiddetta estero-vestizione e a bloccare chi con l’escamotage della targa estera fino a ieri eludeva il fisco, e di fatto anche eventuali sanzioni amministrative e stradali. Con questa operazione sono salite ad un centinaio dall’inizio dell’anno le certificazioni documentali false in possesso di cittadini stranieri, in particolare rumeni, bulgari, albanesi, moldavi e russi, scoperte dagli agenti della Polizia locale veliterna.