PROMESSE CADUTE NEL DIMENTICATOIO – “Negli ultimi 6 anni noi cittadini e i nostri rappresentanti del comitato di quartiere le abbiamo provate tutte per avere quei servizi primari necessari a una sopravvivenza civile (acqua, strada e fogne), ma tutto è stato inutile“, denunciano i residenti. “L’ultima vessazione l’abbiamo ricevuta con la cessione ad Acea Ato 2 dei servizi idrici integrati del Comune, con l’impegno contrattuale a completare la rete idrica entro il 2017, impegno a tutt’oggi disatteso”. A febbraio 2018 i residenti sono scesi in strada a manifestare per sollecitare l’intervento del Comune di Pomezia per fornire i servizi primari alla zona, ormai densamente popolata. Ma da allora nulla è cambiato.
«SINDACO, C’È LA VOLONTÀ POLITICA?» – Nonostante la rabbia, il quartiere continua a cercare un dialogo con l’amministrazione comunale. Al sindaco Adriano Zuccalà i residenti di via Monachelle, rappresentati dai comitati Monachelle Alta e Villaggio Bravetti e appoggiati dal Coordinamento dei Comitati di quartiere di Pomezia e Torvaianica, chiedono un incontro immediato per capire quali tempistiche ci sono per realizzare le infrastrutture necessarie a portare acqua e fogne, oltre alla messa in sicurezza della strada principale del quartiere.