«L’adeguamento tariffario – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luana Caporaso – ci permette di far fronte ad un aumento dei costi per la costruzione e il mantenimento dei loculi, che negli ultimi anni, proprio a causa delle tariffe basse per i cittadini, ha prodotto una passività di circa un milione di euro. Ovviamente, l’aumento non incide sui costi per la tumulazione di persone indigenti che, per legge, hanno diritto ad una sepoltura gratuita. Abbiamo invece studiato una serie di agevolazioni per i redditi bassi, che saranno introdotte entro la fine dell’anno nel nuovo regolamento di polizia mortuaria».
«Con le casse comunali ridotte alla canna del gas dalla cattiva amministrazione del denaro pubblico, il sindaco Antonio Terra e i suoi si vedono costretti a utilizzare qualsiasi espediente per fare cassa: prima è stato approvato il ricorso all’anticipazione di tesoreria di 12 milioni di euro per il 2019, poi gli aumenti delle tariffe della tassa sui rifiuti – tuona la Lega –. Ora infine l’amministrazione non si fa scrupolo a fare della morte un business, facendo pesare l’indebitamento del comune sulle spalle dei cittadini che si confrontano già con il dramma della morte. Questa scelta ci fa rimpiangere e tradisce quanto dichiarato dal vecchio assessore ai lavori pubblici, che nella commissione deputata affermò di voler tenere le tariffe cimiteriali più basse rispetto al resto della provincia e che si trattava di una scelta politica legata alla gestione pubblica del servizio».