Il maxi trasloco riguarderà in particolare tutti gli arredi (letti, armadietti, lampadari e mobili vari), le sale operatorie e molte apparecchiature tecniche utilizzati al momento all’interno delle tre strutture. La chiusura e successiva smobilitazione non risparmierà alcun servizio: il pronto soccorso di Albano; il reparto di ginecologia-ostetricia e il centro vaccinale dell’ospedale di Genzano. E, più in generale, i vari reparti di: chirurgia, cardiologia, ortopedia, pediatria, oncologia, oculistica, pneumologia, neurologia, etc etc. I pazienti che avevano in programma operazioni verranno chiamati ed informati dello spostamento presso altri ospedali.
LE DATE DI CHIUSURA DEGLI OSPEDALI E DEI REPARTI
ALBANO – Il 3 novembre è previsto lo stop ai nuovi ricoveri nell’Ospedale di Albano e la dismissione dei pazienti già in degenza che verrà ultimata il 9 novembre. Sempre dal 3 novembre, il Pronto Soccorso di Albano verrà chiuso e trasformato in un semplice Punto di Pronto Intervento, ovvero in un centro medico con competenze sanitarie minori. La chiusura dei poliambulatori presenti in struttura è in programma dal 9 novembre. Il Centro dialisi chiuderà il 25 novembre.
GENZANO – L’Ospedale di Genzano non accetterà più ricoveri a partire invece dal 14 novembre, l’ultimo paziente già ricoverato verrà dimesso il 20 novembre. La chiusura dei poliambulatori presenti in struttura, principalmente legati ai reparti di Ginecologia ed Ostetricia, verranno chiusi dal 29 novembre. Il centro vaccinale è stato già traferito allo Spolverini di Ariccia dal 23 ottobre scorso.
AUTOAMBULANZE E PAZIENTI DIROTTATI ALTROVE – Dai primi di novembre, tutte le autoambulanze e i pazienti in arrivo presso gli Ospedali di Albano, Genzano ed Ariccia verranno dirottati, almeno fino al prossimo 18 dicembre, presso gli Ospedali pubblici di Frascati, Velletri ed Anzio-Nettuno e negli Ospedali privati-convenzionati di Albano-Regina Apostolorum, Velletri-Madonna delle Grazie, Nemi-Villa delle Querce, Marino-Ini e Monte Compatri-San Raffaele.
L’inchiesta completa, sul prossimo numero de Il Caffè in distribuzione da giovedì 8 ottobre.