Giorni difficili per la polizia penitenziaria di Velletri, tra autolesionismo, aggressioni ed emergenze varie. Due detenuti Italiani si sono autolesionati procurandosi uno un taglio alla gola e l’altro una profonda ferita sulla fronte, dopo qualche giorno altri due detenuti si sono sentiti male tanto da disporre il ricovero in ospedale; anche un detenuto italiano di 64 anni, dopo essere stato aggredito da altri detenuti di giovane età per futili motivi, è stato anche lui trasportato in ospedale per varie lesioni su tutto il corpo. A darne notizia sono i sindacalisti Carmine Olanda e Ciro Borrelli del sindacato Ugl Polizia Penitenziaria, che hanno scritto una nota al Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziari chiedendo di intervenire con urgenza sulle problematiche del carcere, inviando come prima risposta almeno 20 agenti in più rispetto alla pianta organica attuale. “Come sindacato non possiamo tollerare più che gli agenti vengono sottoposti ad ulteriore stress psicofisico per colpa di una cattiva gestione a causa della mancanza o errata distribuzione del personale nei turni di servizio – spiegano i due sindacalisti –. Continueremo a denunciare tutto fino a quando le istituzioni non prenderanno seri ed imminenti provvedimenti”.
20/10/2018