“Un moderato, proveniente dall’area popolare e cattolica, che ha deciso di sposare la causa della Lega non per salire sul carro dei vincitori, ma per far andare questo carro ancora più veloce”. Nel passaggio del consigliere comunale di Latina Massimiliano Carnevale nelle file del Carroccio si staglia sullo sfondo il richiamo del “carro” leghista, sempre più spedito verso un’esponenziale attrazione di consensi anche nella provincia pontina, accompagnata da una vera e propria “opa” lanciata non solo – è appunto il caso di Carnevale – sul centrodestra.
Un cambio di casacca, quello del consigliere di minoranza di Latina ex Pd, ventilato da giorni e che è stato ufficializzato in una conferenza stampa in cui ha presenziato l’intero stato maggiore pontino della Lega. Dagli esponenti in parlamento, il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon e il vice capogruppo alla Camera, nonché coordinatore regionale, Francesco Zicchieri, fino al consigliere regionale Angelo Tripodi, il coordinatore provinciale Matteo Adinolfi, il coordinatore comunale di Latina Federica Censi e agli altri membri del direttivo del capoluogo.
Un excursus politico di lunga data tra i banchi del consiglio comunale quello di Carnevale. Ma soprattutto “variegato”: gli esordi con la Dc, il lungo trascorso nell’Udc, poi la parentesi Pd, vissuta, quest’ultima, come corpo estraneo nel gruppo consiliare guidato a Piazza del Popolo da Enrico Forte, e culminata con la fuoriuscita avvenuta lo scorso gennaio. “Il progetto del Pd a Latina – a cui Carnevale ha confessato di aver aderito per la svolta “centrista” delle primarie del 2015 – è un progetto che è naufragato”, ha commentato l’ex esponente dem. “Nel nostro territorio, e non solo, negli ultimi anni si è verificato uno scollamento nel rapporto tra politica ed elettori. Ho scelto di far parte del progetto Lega per l’intensa attività sul territorio, per la costante militanza. E per portare avanti la battaglia contro un’amministrazione, quella targata Coletta, che sta paralizzando la città”, ha scandito Carnevale.
Il consigliere di minoranza andrà ad affiancarsi tra i banchi dell’opposizione a Matteo Adinolfi, il vero artefice del matrimonio Carnevale-Lega, in prima linea nella campagna acquisti che sta portando avanti il partito in provincia anche (o soprattutto) tra gli eletti. “Non si entra nella Lega per rincorrere qualche poltrona, ma perché si crede nella militanza”, ha commentato il coordinatore regionale Zicchieri. “Abbiamo la necessità di rafforzare la squadra per fronteggiare un’amministrazione di Latina che si è dimostrata disastrosa”, ha tuonato invece il sottosegretario Durigon. Sul fronte dell’attività in consiglio comunale, infine, si attende la presentazione del nuovo gruppo consiliare, prevista per lunedì, che dovrebbe coincidere con l’ingresso di un nuovo consigliere di minoranza. Secondo più di qualche indiscrezione sarebbe Matilde Celentano di Fratelli d’Italia la prossima a vestirsi di verde.