È stato approvato con una delibera di giunta il progetto legato alla viabilità nella zona dell’ospedale Alfredo Fiorini a Terracina. Un’iniziativa importante, tanto che i costi dell’opera si aggirano sui 900 mila euro e che, una volta realizzata, avrà importanti risvolti anche per ciò che riguarda la sicurezza stradale. L’area, che conta valori di transito importanti costituendo di fatto l’accesso principale al centro cittadino, attende da anni un intervento di riqualifica urbana proprio per ciò che riguarda la viabilità. Ora si punta a decongestionare il traffico e agevolare il transito dei mezzi sanitari in entrata e in uscita dal presidio ospedaliero. Come specificato nel progetto, l’intervento prevede la sistemazione dell’attuale incrocio tra la S.R. 148 via Pontina e Via Appia km 100 attraverso una rotatoria con precedenza “alla francese”. Contestualmente si vuole realizzare un nuovo accesso all’area ospedaliera direttamente dall’Appia. L’attuale accesso al Fiorini prevede invece la percorrenza del tratto di via Appia, via Napoli e via Firenze prima di accedere al pronto soccorso. La trasformazione, si legge nel documento, sarà attenta· anche al paesaggio urbano circostante prevedendo “l’impianto di nuove essenze arboree mentre si provvederà a sradicare ed a reimpiantare la vegetazione di maggior pregio presente nelle attuali isole spartitraffico”. L’opera si configura come un’infrastruttura maggiormente sicura e funzionale rispetto allo stato attuale delle cose. “Siamo in una fase embrionale del progetto – precisa l’assessore ai lavori pubblici del comune di Luca Caringi – ma l’aspetto principale è la volontà con cui l’amministrazione comunale intende affrontare la problematica. Sono anni infatti che Terracina attende un intervento del genere”. Il piano è stato inevitabilmente aggiunto al “corposo” programma triennale delle opere pubbliche già approvato. L’inserimento del progetto nel documento programmatico amministrativo costituisce infatti una condizione ineludibile per ottenere i finanziamenti necessari che, nello specifico, sfiorano il milione di euro.
12/10/2018