Ben 43 gli eventi in due mesi e mezzo, dislocati in 12 location diverse – Campo Coni, Giardini del Comune, Arena del Museo Cambellotti, Largo Acquedotto Torre Idrica, Consorzio di Bonifica, ex cinema ENAL, Giardino della Vita, Giardino dell’Antiquarium al Procoio di Borgo Sabotino, ex casa cantoniera di Borgo Sabotino, Passo Genovese a Foceverde, Biblioteca don Milani, Auditorium dell’Istituto Comprensivo Don Milani -, con 37 associazioni, gruppi ed ensamble artistici della scena del territorio e regionale, con il coinvolgimento di oltre 100 tra musicisti, performer, attori, artisti, cantanti, scrittori. Un grande successo di pubblico, per un totale di più di 10mila spettatori con una media di circa 250 spettatori ad iniziativa.
L’assessore alle politiche culturali, al turismo e allo sport del Comune di Latina, Silvio Di Francia, si dice soddisfatto: «I cittadini hanno avuto la possibilità di riappropriarsi degli spazi della città con una serie di iniziative che denotano il grande fermento che c’è a Latina. Ringrazio gli uffici della direzione musei e pinacoteche per il lavoro svolto e la disponibilità nell’accoglienza delle associazioni e degli artisti».
Anche il presidente della commissione cultura, Fabio D’Achille, è contento di come è andata la rassegna: «Ci sono stati talmente tanti spettacoli che, nella loro diversità, hanno garantito accesso a 360° alla cultura. Una tale diffusione e tanti linguaggi differenti hanno permesso di offrire a tutte le proposte l’opportunità di espressione e a tanti e diversi tipi di pubblico la possibilità di partecipare. Ci tengo a ringraziare tutte le associazioni che si sono spese nell’organizzare eventi di alta qualità, con ospiti nazionali e internazionali. È stata una rassegna davvero trasversale col coinvolgimento di bambini, ragazzi, disabili, anziani, immigrati».