È terminato alle 5 di stamattina, dopo 27 ore di intervento, il primo trapianto di faccia eseguito in Italia, con pochi precedenti in tutto il Mondo. L’equipe dell’ospedale romano Sant’Andrea, composta da chirurghi, anestesisti e infermieri, ha operato senza sosta per dare un nuovo volto a una donna di 49 anni sfigurata da una malattia neurodegenerativa. Il protocollo utilizzato, altamente sperimentale, è stato realizzato sotto la guida del Centro Nazionale Trapianti che ringrazia la famiglia della donatrice, una giovane di 21 anni. L’intervento è tecnicamente riuscito e la paziente è stata sottoposta a terapia antirigetto ed è stata messa in coma farmacologico indotto nel reparto Terapia Intensiva, dove è costantemente monitorata. La prognosi al momento resta riservata.
“Uno straordinario lavoro di squadra frutto della qualità del Sistema sanitario regionale del Lazio e dello straordinario coordinamento dell’intera struttura nazionale dei trapianti – esulta il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – Il Lazio e l’Ospedale Sant’Andrea si pongono all’avanguardia e aprono una nuova frontiera trapiantologica nel nostro Paese. L’operazione è stata possibile grazie alla straordinaria generosità della donatrice. Ora monitoreremo con la massima cautela l’evoluzione della situazione”.
23/09/2018