«Dopo mesi di inconcludenti rassicurazioni da parte dei vertici dell’ASTRAL – dichiara il primo cittadino – siamo stufi di aspettare. Fin da subito, abbiamo intrapreso azioni per far mettere in sicurezza l’area, attraverso il ripristino del muro, ma le lungaggini burocratiche e il contenzioso legale ancora in corso con i proprietari dell’immobile sovrastante hanno notevolmente rallentato l’iter».
«Dato che gli interventi messi per ora in atto dalla società non si sono rivelati sufficienti a garantire la piena viabilità alla cittadinanza – continua Crestini – ho proceduto con la diffida, in modo tale da vedere a breve risolta una situazione che diventa ogni giorno più pesante per coloro che vivono e lavorano nel paese».
«Già nei giorni scorsi, è giunta la risposta dell’ASTRAL, che ha dichiarato che nelle more della definizione giudiziaria della vicenda, ha avviato le procedure necessarie per i lavori richiesti dal Comune di Rocca di Papa. Infatti, ci è stato riferito che nei prossimi giorni procederanno con le indagini geologiche necessarie per procedere alla risistemazione del muro».