«Salutiamo con favore questa bellissima notizia, e siamo felicissimi che la Regione Lazio sia la prima ad ospitare questo registro, sperando che anche le altre regioni possano trarne il buon esempio», ha dichiarato Filomena Gallo, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni.
Il registro, che sarà tenuto presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici, raccoglierà i Peba approvati dai Comuni e permetterà di attivare il monitoraggio dei cronoprogrammi degli interventi contenuti. I Peba, introdotti con l’articolo 32, comma 21 della legge n. 41 del 1986, e integrati con la legge 104 del 1992, che ne ha esteso l’ambito agli spazi urbani, sono lo strumento individuato dalla nostra normativa per monitorare e superare le barriere architettoniche negli edifici e spazi pubblici.