Lanciavano sassi alle macchine per costringerle a fermarsi in un vicino distributore dove poi rapinavano gli automobilisti. I quattro responsabili, tutti residenti presso il campo nomadi di Castel Romano, si appostavano di notte nella boscaglia poco prima del campo. L’ultimo episodio il 25 luglio scorso: ben sette automobilisti sono rimasti coinvolti, mettendo a rischio, con manovre di fortuna, la propria e l’altrui incolumità; oltre ai danni alle vetture, un automobilista è rimasto anche lievemente ferito.
A individuare e denunciare i componenti della banda, padre e figlio ancora minorenne, oltre ad altri due uomini di 34 e 35 anni, dopo una articolata indagine compiuta in collaborazione dagli agenti della Polizia di Stato del distaccamento Polizia Stradale di Aprilia con quelli del commissariato Spinaceto. Per loro l’accusa è di tentato omicidio, attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento e lesioni personali aggravate. Dodici le vittime finora accertate che potrebbero aumentare nel prosieguo delle indagini.
19/09/2018