«Se in un primo momento – continua la nota del gruppo – come si leggeva sul blog del Movimento, il grido dei pentastellati era “aboliamo Equitalia”, ora sembra tutto cambiato, dal momento che l’amministrazione grillina ha portato l’Agenzia delle Entrate e riscossione nella nostra città facendola entrare dalla porta principale”. «Noi non intendiamo partecipare alle contraddizioni del M5S – ha concluso Fucci – daremo battaglia per dare voce ai deboli, a coloro che vivono disagi socio-economici. Essere Pomezia non parteciperà a questa pratica ormai comune di considerare il cittadino sempre colpevole, che deve districarsi da queste sabbie mobili per dimostrare la propria innocenza. Pur essendo determinati a combattere gli evasori, specie i “furbetti”, non saremo partecipi di una politica che si accanisce contro i “poveri cristi”, quelli che non ce l’hanno fatta a pagare le tasse magari perché hanno perso il lavoro o che si avventa al collo di coloro che sono in difficoltà e che subiscono un pignoramento dei beni, quando invece bisognerebbe puntare sul recupero degli immobili fantasma, attività che avevo avviato con la giunta nel mio quinquennio da sindaco».