Il direttivo provinciale Inarsind Latina, associazione di intesa sindacale degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti italiani, «urla il suo No a queste procedure che nel tempo hanno portato quasi a legittimare di fatto l’affidamento da parte delle pubbliche amministrazioni di progettazioni a titolo gratuito». Per gli architetti e gli ingegneri «regalare un progetto significa eludere le norme che regolamentano l’affidamento di incarichi professionali, dunque non si può accettare. Concorsi di progettazione costituirebbero la nuova linfa per la nostra città, ormai in una situazione di stallo da troppo tempo e dai giovani potrebbero venire idee geniali. Ci domandiamo quali siano state le finalità perseguite dal progettista, le motivazioni e le valutazioni progettuali, statistiche e di design dell’amministrazione, se esistono, quale commissione abbia ritenuto idoneo il progetto in questione. In conclusione riteniamo di dover ricordare che il lavoro di chiunque vada sempre e comunque remunerato, nel rispetto anzitutto dell’articolo 36 della Costituzione. Dobbiamo – si legge al termine della nota – porre un urgente freno a questa inaccettabile deriva di totale mancanza applicazione della norma vigente, ch vuole tramutare il lavoro di ingegneri ed architetti liberi professionisti in volontariato, pertanto denunceremo a livello nazionale ogni caso analogo, oltre al fatto che il “regalo” elude le norme vigenti, creando una situazione di concorrenza sleale».
In merito al progetto di riqualificazione di piazza del Popolo, l’assessore Emilio Ranieri tiene a precisare che: “la donazione dell’architetta Armandina Antobenedetto è relativa ad un elaborato grafico e ad una breve relazione riguardante la realizzazione di una recinzione provvisoria delle aiuole a salvaguardia dell’impianto vegetale da realizzare. Tengo a precisare che la redazione di tutti gli atti indispensabili alla cantierabilità del progetto (capitolato, computo metrico estimativo, elenco prezzi, etc.) comprendenti anche il ripristino dell’impianto di irrigazione con idonei sistemi diversificati, sono stati redatti dagli uffici comunali e sono in fase di approvazione con imminente atto della giunta comunale.”