Il provvedimento approvato al Senato nei giorni scorsi e in attesa del via libera di Montecitorio, prevede il congelamento della seconda tranche di investimenti voluti dai governi Renzi e Gentiloni. A votare l’emendamento, paradossalmente, è stato anche il Partito Democratico, Renzi compreso.
Cassati per il momento i 40 milioni di euro destinati a Fiumicino, Pomezia, Guidonia, Monterotondo, Tivoli, Fonte Nuova e Anguillara.
Il progetto di riqualificazione delle aree urbane periferiche degradate (Borgo Santa Rita e Stazione di Santa Palomba), costo € 8.969.696, prevedeva la messa in sicurezza delle strade di collegamento con il centro residenziale di Santa Palomba, tramite installazione di sistemi di videosorveglianza e di illuminazione, anche lungo la Via Ardeatina; l’adeguamento e messa in sicurezza dei percorsi pedonali, la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale, parcheggi (uno dei quali in project financing) e messa in sicurezza dell’esistente. In programma c’era anche il recupero, risanamento e consolidamento delle proprietà confiscate alla criminalità organizzata e cedute al Comune dell’ex impresa agricola per l’integrazione e il reinserimento socio-lavorativo di prostitute e soggetti disagiati; e infine l’istituzione di un’unità mobile di strada mirata a svolgere attività sanitaria sulla sensibilizzazione sui rischi della prostituzione.