Un uomo di 32 anni che era scomparso dalla sua casa di Monteporzio Catone alla vigilia di Ferragosto, i cui familiari avevano denunciato la scomparsa alla locale stazione dei carabinieri, è stato rintracciato ieri in tarda mattinata a Santa Maria delle Mole dagli agenti della Polizia Locale di Marino. Le pattuglie della Locale aumentate nel periodo di Ferragosto sul territorio per aumentare la sicurezza e prevenire atti predatori, hanno notato un uomo vagare in via G. Mameli in condizioni piscofisiche molto provate. Gli agenti hanno subito avvicinato l’uomo, che ricordava poco o nulla del suo passato, diceva solo che stava cercando una donna, la sua ex fidanzata che abitava nella zona di Santa Maria delle Mole. Oltre alle due pattuglie, sul posto è arrivato anche il personale specializzato del Comando di Polizia Locale che si occupa di casi simili. La sovrintendente capo Luisa Moretti che ha curato la gestione dell’intervento sotto il profilo “sociopsicologico” quale “unità specializzata” per i casi relativi ai fenomeni di devianza ed emarginazione sociale, è riuscita insieme ai colleghi a farsi dire qualcosa in più dal povero uomo in preda ad una crisi di nervi. Così dopo alcuni minuti di conversazione si è capito che era l’uomo scomparso da Monteporzio Catone, un ingegnere 32enne, che dopo una delusione sentimentale era caduto in un profondo stato di depressione. Contattati alcuni familiari che avevano denunciato la scomparsa, il 32enne N.B. è poi tornato in famiglia lo stesso giorno di Ferragosto, dopo circa 24 ore dalla denuncia di scomparsa e dopo le cure del caso. Ora è stato affidato ad un equipe medica specialistica che adotterà le cure sanitarie del caso. L’operazione è stata coordinata dal commissario della Polizia Locale Franco De Santis per i contatti con l’Arma dei Carabinieri di Monteporzio Catone e dal tenente Tony Cacciatore per l’assistenza ai familiari e il trasporto all’ospedale di Albano Laziale, presso il reparto specifico .
16/08/2018