AGGIORNAMENTO:::
Una tragedia che lascia senza fiato quella accaduta questa notte in via dei Frati a Nettuno. Un uomo, alla guida della sua Bmw insieme alle due figlie minori, stava guidando a forte velocità in direzione della Nettuno Velletri. Qualche centinaio di metri prima della Cantina Divina Provvidenza ha preso un palo della pubblica illuminazione, si è ribaltato più volte, colpendo altri pali e lasciando completamente al buio la strada. Quindi l’auto ha finito la sua folle corsa capovolta e dentro un fosso. Alla scena ha assistito una coppia di ragazzi, a bordo di un’auto, che sopraggiungeva. L’uomo alla guida della Bmw è uscito dall’auto urlando e chiedendo aiuto. Poi si è diretto verso un palo della luce che, in preda alla disperazione, ha colpito più volte urlando il nome di una delle due bambine: Nicole. E’ stato subito chiaro che la piccola, classe 2009, era in condizioni disperate. L’altra bambina in auto con lui è scesa da sola dall’auto in stato di choc. Con le lacrime agli occhi e delle ferite lievi ad una gamba è stata subito soccorso e consolata dalla ragazza a bordo dell’auto che sopraggiungeva. Nel giro di pochissimo sono giunte sul posto due ambulanze, che hanno soccorso e preso in carico la bambina ferita e il padre, subito trasportati presso l’ospedale di Anzio. Quindi sono arrivati i Vigili del fuoco che, a mani nude, hanno sollevato l’auto da terra nel tentativo di tirare fuori l’altra bimba, ma è stato subito chiaro che non c’era più nulla da fare. Quindi sono sopraggiunte una pattuglia della Polizia stradale, per i rilievi del caso e la volante del Commissariato di polizia di Anzio. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei presenti. L’incidente è avvenuto durante l’esplosione die fuochi della Cantina Divina provvidenza, che aveva organizzato un evento per il 10 agosto. Nessuno dei cittadini residenti in zona ha quindi sentito il boato dell’incidente. Tutti, però, hanno sentito l’arrivo a sirene spiegate di ambulanze e polizia e si sono riversato in strada per capire cosa fosse accaduto. E la scena cui si sono trovati di fronte è di quelle difficili da dimenticare.I Vigili del fuoco hanno interdetto il tratto di strada interessato dia rilievi. Sul posto è stato necessario anche l’intervento della squadra tecnica del gestore dell’energia elettrica, per ridurre i rischi legati all’impianto elettrico in tilt dei lampioni della zona. Intanto è arrivata sul posto la mamma delle bambine che, podo dopo è stata accompagnata in ospedale dalla figlia. Il padre delle bimbe, invece, probabilmente in stato confusionale, si è allontanato dall’ospedale ed ha cercato, secondo le prime ricostruzioni, di tornare a piedi sul luogo dell’incidente. L’uomo è stato individuato dalla Polizia all’altezza di via dell’Olmo ed è stato riportato in ospedale in osservazione. A sua tutela è stato disposto il piantonamento. I rilievi per stabilire le cause dell’incidente sono andati avanti tutta la notte con i Vigili del fuoco che hanno vigilato anche sulla sicurezza viaria, deviando il traffico, bloccato in entrambe le direzioni di marcia.
AGGIORNAMENTO:::::
Una situazione drammatica quella che sta fronteggiando in questo momento la famiglia della piccola Nicole, la bimba di 9 anni, che ieri sera è deceduta sul colpo in un drammatico incidente in via dei Frati. Alla guida dell’auto, senza patente, revisione e assicurazione, il padre G.M. 39 anni di Nettuno. L’uomo, disperato dopo lo scontro per il decesso della figlia (un’altra figlia in auto con loro si è salvata ed è ricoverata in ospedale con delle ferite alle gambe e in stato di choc, con lei la mamma) è stato soccorso in Ospedale ad Anzio. Qui, dai primi controlli, è risultato positivo all’alcol test. L’uomo, che ha rischiato di essere aggredito al Pronto soccorso, è uscito illeso dall’auto dopo lo scontro, autonomo, contro un palo e dopo che la vettura si è ribaltata più volte. Quindi, dopo le visite, è stato portato via dalla Polizia stradale del poso mobile di Nettunoper essere interrogato sui fatti. I rilievi su via dei Frati, ai quali hanno preso parte anche una pattuglia della stradale di Albano, il coordinatore del posto mobile della Stradale di Nettuno, Sovrintendente Capo Carmine Calabrese e il Comandante di Albano Claudio Marrese, sono andati avanti fino all’alba. Al termine delle verifiche il padre di Nicole è stato formalmente indagato per il reato di omicidio stradale e verbalizzato per le infrazioni commesse (guida in stato di ebrezza, guida senza patente, senza assicurazione e senza revisione), le bambine, è stato appurato, erano senza cintura e, al momento dello scontro erano stati ampiamente superati i limiti di velocità. L’auto è stata posta sotto sequestro giudiziario. Il medico legale ha disposto l’autopsia per la piccola Nicole che, dopo i rilievi è stata trasportata all’Istituto di medicina legale di Tor Vergata. Infiniti i messaggi di cordoglio dei cittadini di Nettuno, che si sono stretti con affetto al dolore della famiglia, per questa tragedia che ha lasciato tutti senza parole.