Il 19 luglio del 1943 avvenne il bombardamento del quartiere San Lorenzo. Da allora sono passati 75 anni. Roma non dimentica. I morti furono migliaia , fabbricati interi distrutti e il cimitero del verano colpito da molte bombe. Ma soprattutto i cittadini del quartiere San Lorenzo ricordano quei giorni. Molte le iniziative , molte le storie da raccontare da parte della città e dagli organi istituzionali e di soccorso presenti in quei giorni . Il comando dei vigili del fuoco di Roma ricorda con la memoria pensando a tutte le squadre , uomini e mezzi che parteciparono alle operazioni di soccorso dedicandosi con sacrificio disponibilità e professionalità., alcune dopo insignite come gesta di importanza pericolosità e abnegazione. I vigili del fuoco romani sono presenti sulla piazza antistante la Basilica, oltre a mezzi di supporto e materiale divulgativo ma soprattutto con la presenza di un automezzo autoscala targato vf 1289 Fiat 634 anno di fabbricazione 1938. altezza di sviluppo 44 metri ,che in quei terribili giorni partecipò alle operazioni di soccorso , dando la possibilità a molti cittadini di essere portati in salvo dai loro fabbricati bombardati o semi distrutti. Sul posto anche i distaccamenti dei vigili del fuoco dei Castelli Romani, per commemorare i loro colleghi scomparsi nel tragico evento .
19/07/2018