Al termine dell’anno pastorale, il vescovo di Albano Marcello Semeraro, in una lettera scritta al clero diocesano all’inizio del tempo estivo, ha reso noti alcuni nuovi incarichi pastorali e avvicendamenti di sacerdoti, che riguardano principalmente le città di Aprilia, Anzio e Genzano di Roma. «Sono nuovi incarichi pastorali – ha scritto Semeraro – che ho deciso dopo essermi consigliato e avere attentamente valutato». Per raggiunti limiti di età e motivi di salute don Raimondo Salvaggio lascia l’ufficio di parroco nella parrocchia della Beata Maria Vergine del Monte Carmelo, in Anzio: al suo posto subentra nella guida pastorale della comunità don Lorenzo Fabi, il quale assume anche la direzione della scuola San Giovanni in Nettuno. Don Salvatore Surbera sarà nominato amministratore parrocchiale della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Aprilia, al posto di don Fabi, e – per effetto di questa nomina – lascia la direzione del Servizio diocesano per la Pastorale giovanile e del Centro oratori diocesani, affidati ora alla responsabilità di don Valerio Messina, già condirettore dei due uffici. A sua volta, don Messina offrirà pure la sua collaborazione, soprattutto per la pastorale giovanile, nella parrocchia della Santissima Trinità in Genzano. «Queste nomine – ha aggiunto il vescovo di Albano – diverranno effettive nel prossimo mese di settembre, quando renderò noti alcuni altri avvicendamenti. Intanto ringrazio questi nostri sacerdoti per il ministero svolto sino ad oggi e li affido per i rispettivi nuovi impegni pastorali alla materna protezione della Santa Vergine Madre di Dio».
14/07/2018