E’ stato presentato il progetto a firma dell’architetto Luciano Cupelloni per la riqualificazione dell’ex Garage Ruspi, che diventerà uno spazio aperto alla città. Ad illustrare l’opera che intende recuperare e ristrutturare l’edificio di fondazione il professor Cupelloni, l’Assessore ai Lavori Pubblici Emilio Ranieri e la presidente della Commissione Governo del Territorio Celina Mattei. Sono intervenuti ai lavori anche il Sindaco Damiano Coletta e Margherita Guccione, responsabile della sezione di architettura del museo MAXXI di Roma. Luciano Cupelloni risulta vincitore di un concorso di idee nel 2012 indetto proprio dal Comune di Latina al quale non è mai stato dato seguito. Il costo dell’intervento è di 1,8 milioni: 800mila già finanziati da Arcus e un milione dinanziato dal Ministero. Il sito sarà trasformato in un museo della città con spazi multifunzionali tornando al suo colore originario. Saranno anche recuperati il piano di sopra ed i pavimenti in marmo e mosaico: al piano terra si svolgeranno convegni e conferenze ed al piano di sopra ci sarà un laboratorio multimediale. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico e un giardino all’ingresso.
«Il progetto – ha spiegato l’Assessore Ranieri – riprende l’idea di futuro interpretando il costruito storico rispetto a nuove funzioni di tipo espositivo e culturale con la massima funzionalità tecnologica possibile. Le trasformazioni sociali, culturali, architettoniche e tecnologiche si possono attuare in maniera semplice, ordinata, moderna e non sono mai frutto di un “io”, ma sempre più spesso di un “noi” chiamato comunità».
Una volta avuto l’ok del Genio Civile, dunque, si procederà con il bando di gara per i lavori. L’intenzione è di iniziare gli interventi a novembre per circa un anno e di inaugurare il nuovo garage Ruspi in corrispondenza con l’anniversario della fondazione di Latina del 2019. «Un progetto rimasto “incagliato” per tanti anni, che grazie a quest’Amministrazione può essere finalmente realizzato e che restituirà alla città un bene prezioso e di grande valore storico» ha sottolineato l’archittetto Cupelloni.