“L’ultimo errore che ho fatto è dare fiducia, affetto e stima ad Angelo Casto”, scrive. Io l’ho conosciuto nel 2013 durante la fase preparatoria delle regionali, era compagno inseparabile di Daniele Mancini con cui poi si legherà indissolubilmente nella ricostruzione del loro gruppo locale e nella vittoriosa campagna elettorale del 2016. L’ho sempre appoggiato e difeso (…) poi di colpo è cambiato qualcosa… Subito dopo le elezioni regionali di quest’anno ha cominciato ad avere un comportamento schizofrenico, ha messo in discussione rapporti personali e politici con tutti i componenti della sua giunta e con una buona parte del consiglio, oltre che con tantissimi attivisti e portavoce del territorio”.
Dopo aver descritto altri episodi riguardo alle elezioni della città metropolitana e alla sfiducia, Dessì va al nocciolo: “Quando ho letto le intercettazioni relative al Signor Giampaolo Pinna, nominato assessore all’Ambiente in sostituzione di Daniele Mancini dall’ex sindaco Casto, e dallo stesso definito “una persona di grande spessore” non ho più potuto tacere. Per chi non lo sapesse il Signor Pinna, coinvolto nelle indagini Enav si espresse così a proposito di uno dei più attivi e capaci PM romani: “questo Ielo pensa di fare il milanese, ma a Roma le cose si fanno alla romana. O si calma o lo calmano”. Possiamo chiamare questo un messaggio mafioso? Bene, l’ex sindaco Casto individuò questo personaggio per sostituire un validissimo assessore come Mancini che nella vita si è sempre distinto per la sua capacità ed onestà tanto de essere stato, come Pubblico Ufficiale, assegnato alla sicurezza dei giudici antimafia più esposti durante gli anni che videro le stragi di Capaci e di via D’Amelio e la morte di Falcone e Borsellino. Ma, soprattutto, viene fatta questa sostituzione senza senso nel momento in cui a Nettuno si assegna il servizio rifiuti, una commessa da 70 milioni di euro”. Parole dure, quelle del Senatore, che arriva a definire Casto “sleale” e dando mandato al suo avvocato di querelare l’ex sindaco. Naturalmente Dessì, scrivendo un post pubblico, si assumerà le sue responsabilità (benché goda dell’immunità parlamentare) e siamo a disposizione dell’ex Sindaco Casto per eventuali repliche.