Le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Csa hanno indetto lo stato di agitazione della polizia locale di Ardea. Il problema sarebbe la richiesta di turni straordinari al personale – che in alcune situazioni sarebbe stata un “obbligo” in occasione di eventi “non eccezionali e facilmente programmabili” – in condizioni di violazione delle norme contrattuali. “Si rappresenta – si legge nella nota stampa dei sindacati – che nessuna richiesta è pervenuta ai lavoratori della Polizia Locale per individuare volontariamente personale disponibile a tale servizio, facendo comunque altresì presente che tali servizi risultano programmati in quanto ricorrenti ogni anno. Ad oggi poi non risulta approvato da codesta Amministrazione alcun atto amministrativo affinché si possa dare attuazione a quanto previsto dal Decreto Sicurezza dello scorso anno, in merito allo straordinario legato a manifestazioni dei privati e pertanto si diffida codesta Amministrazione a far svolgere tali attività, in quanto causerebbero senz’altro danni erariali nei confronti dell’Amministrazione e dei diretti responsabili che autorizzassero tali servizi. A questo punto giova inoltre puntualizzare che i dipendenti presso il medesimo Comando di P.L. a tutt’oggi continuano a lavorare in carenza di dispositivi e mezzi adeguati alla tutela della propria sicurezza, in locali altrettanto carenti, in violazione del D.Lgs. 81/2008. Pertanto, alla luce di quanto sopra, le scriventi OO.SS. proclamano lo Stato di Agitazione del personale della Polizia Locale e restano in attesa di un’urgente convocazione al fine di concordare modalità operative al fine di assicurare i servizi alla cittadinanza e nel contempo per garantire l’osservanza delle norme contrattuali vigenti”.
29/06/2018