Si tratta di un extracomunitario fortemente agitato poiché il personale della struttura di accoglienza gli aveva negato l’accesso. All’arrivo dei poliziotti, con fare minaccioso si è avvicinato a loro pronunciando frasi del tipo “Polizia merda, vaffanculo, italiani di merda” mimando il gesto del taglio della gola.
Visto il forte stato di agitazione e al fine di garantire l’incolumità delle numerose persone che intanto si erano fermate incuriosite, gli operatori hanno condotto il soggetto in Questura per gli accertamenti di rito; lì ha iniziato a compiere su di sé numerosi atti di autolesionismo, schiaffeggiandosi e sferrando testate contro il muro, nonostante gli agenti cercassero di bloccarlo..
Dopo una forte resistenza e con non poca difficoltà, la Polizia è riuscita a bloccare lo straniero, per il quale è stato chiesto un trattamento sanitario obbligatorio. Al termine l’irruento immigrato, un somalo di 30 anni, è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.