Il corpo del ragazzo disperso è stato recuperato intorno alle 16.15. I vigili del fuoco del comando di Roma, con i sommozzatori dotati di strumentazioni di alto livello si sono immersi nei fondali del lago per raggiungere il corpo: una volta imbracata e portata a galla, la salma è stata portata alla sede del Coni per consentire i riconoscimenti da parte dei familiari. Sul posto anche i Carabinieri di Castel Gandolfo e la Polizia Locale. Il corpo è stato portato all’istituto di medicina legale di Tor Vergata per l’autopsia.
Sono ripartite le operazioni di ricerca del 29enne annegato 15 giorni fa al lago Albano di Castel Gandolfo. Sommozzatori di Roma Milano Venezia Napoli sono giunti al lago ed hanno preso in dotazione la barca del Parco dei Castelli per posizionare i robot per il recupero. Il corpo è stato localizzato a 90 metri di profondità. Rimane però l’amarezza per i soccorritori per non aver potuto usare l’imbarcazione dei vigili del fuoco di Milano, per la mancanza di un attracco al lago Albano. è stata fatta richiesta per consentire queste operazioni con mezzi speciali almeno in futuro.