Il pusher, infatti, a suo dire, aveva provato ad ucciderlo, cospargendo con del liquido infiammabile lui e la sua macchina, forse per un debito di droga.
Ulteriori riscontri hanno permesso agli investigatori di costruire intorno al responsabile, riconosciuto dalla vittima attraverso una ricognizione fotografica, una rete di persone tra cui la compagna ed il fratello, tutte dedite e legate da una attività di spaccio facente capo ad una quarta persona, con il ruolo di fornitore degli stupefacenti.
Una volta individuato quest’ultimo in L.V.V, 27ennne, gli agenti hanno chiesto ed ottenuto, dalla Procura della Repubblica di Velletri, un’ordinanza di custodia cautelare per i quattro.
C.L. , 25 anni, autore del tentato omicidio, è stato così ristretto presso il carcere di Velletri, per rispondere anche di lesioni gravi e di spaccio in concorso.
Per C.F., il fratello, G.J., la compagna ed L.V.V, accusati del reato di spaccio e detenzione in concorso, sono scattati invece gli arresti domiciliari.
Nel corso della perquisizione in casa di C.F e C.L, gli agenti hanno sequestrato due piante di marijuana, dell’hashish e della cocaina.