La Polizia di Stato – Questura di Latina, nella giornata di ieri ha eseguito la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del cittadino indiano Singh Gurwinder, nato nel 1984, regolarmente soggiornante in Italia e già oggetto di provvedimento da parte del Commissariato Distaccato di Cisterna in ordine ai reati di maltrattamenti, gravi lesioni e minacce nei confronti della moglie connazionale, totalmente succube del marito.
La grave vicenda familiare è venuta alla luce grazie anche alle richieste e alle testimonianze degli inquilini del condominio multietnico di piazza Cavalieri del Lavoro a Cisterna, dove la coppia di indiani dimora.
Le successive indagini, condotte dagli investigatori della Polizia Anticrimine del Commissariato Distaccato di Cisterna, hanno consentito di svelare una situazione familiare particolarmente difficile, esasperata anche dal frequente stato di ubriachezza dell’uomo, nonché dalla passiva subcultura della donna, la quale ha addirittura riportato la frattura delle ossa nasali nonché è stata fatta oggetto di calci e pugni da parte del marito, anche in presenza della figlia minore. Si sono addirittura evidenziati tentativi di strangolamento e registrate gravi minacce di morte brandendo una roncola, sequestrata. Infine le testimonianze hanno addirittura riferita di aver visto la malcapitata vittima supplicare in ginocchio il coniuge per non essere picchiata ancora.