Donna si suicida lanciandosi dal quarto piano dopo aver ucciso la figlia 18enne
Tragica serata ieri poco prima delle 20 in via Francia, zona centrale residenziale di Cecchina, frazione di Albano. Una donna marocchina di 43 anni ha ucciso la figlia di 18 con diverse coltellate di cui una alla gola, ha dato fuoco alla casa e si è suicidata gettandosi dal terrazzo del quarto piano. L’episodio sarebbe accaduto al culmine di una lite. I primi ad intervenire sul posto sono stati i carabinieri della stazione di Cecchina, che stavano seguendo la processione poco distante, quando hanno visto le fiamme e il fumo provenire dall’attico di via Francia. Sono subito saliti al quarto piano e nel frattempo hanno fatto evacuare la grossa palazzina dove abitano circa 12 famiglie. Sul posto il comandante della locale stazione Enrico Cortese e i suoi uomini, che stanno svolgendo le indagini ed hanno appurato tutti i fatti. Per spegnere l’incendio della mansarda dove abitavano madre e figlia entrambe marocchine, hanno lavorato diverse ore i vigili del fuoco di Marino, con altre squadre a sostegno e poi il carro Nbcr per i rilievi. La palazzina, a parte l’appartamento incendiato dalla donna, è stata dichiarata agibile, gli inquilini sono stati fatti tutti rientrare a tarda notte dopo i rilievi e la rimozione delle due salme, trasportate all’Istituto di medicina legale di Tor Vergata per le autopsie disposte dal magistrato della procura di Velletri. Sul posto fino a notte inoltrata anche il comandante della compagnia carabinieri di Castel Gandolfo capitano Emanuele Tamorri e il colonnello Stefano Cotugno comandante Gruppo Frascati. I carabinieri di Cecchina, oggi proseguiranno le indagini, ascoltando i professori del Liceo Vailati di Genzano frequentato dalla ragazza, i compagni di classe e tutti i suoi amici. Di recente, da quanto è stato ricostruito, erano sempre più frequenti le liti tra madre e figlia, la ragazza soffriva di un forte stato ansioso e in più occasioni anche a scuola erano dovuti intervenire le forze dell’ordine e i sanitari del 118 per calmarla e farla trasportare al pronto soccorso di Albano.
Dall’ufficio servizi sociali del comune scrivono:
“La tragedia familiare che si è consumata domenica 27 maggio a Cecchina ha colpito profondamente tutti noi. Una figlia appena diciottenne uccisa dalla mamma che si è tolta la vita subito dopo. Una famiglia che non aveva denunciato situazioni di disagio e che non aveva mai sentito il bisogno di rivolgersi ai Servizi Sociali. Queste vicende ci raccontano molto di più di una tragedia. Ci ricordano che non bisogna mai abbassare la guardia e che occorre continuare il grande lavoro di prevenzione e contrasto verso tutte le forme di disagio ed emarginazione che riguardano i membri più fragili della nostra comunità. I bisogni e le situazioni più critiche che richiedono l’intervento dei Servizi Sociali, possono essere intercettate soprattutto grazie al senso di comunità dei cittadini e alla possibilità che ciascuno di noi ha di contribuire ad evitare tragedie come questa, segnalando le difficoltà e il disagio. È quanto mai importante sensibilizzare i cittadini su questi temi e soprattutto far conoscere le iniziative che si stanno mettendo in atto sul territorio. Il Comune di Albano Laziale ha attivato da qualche anno molti luoghi di incontro come lo sportello Ascolto famiglia, quello per la Tutela dei minori e lo sportello Ascolto donna per il contrasto alla violenza all’interno della rete Protection Network. La rete, che coinvolge le istituzioni, le forze dell’ordine, i tribunali, la ASL, le associazioni e le realtà del terzo settore locali insieme ad operatori e volontari, ci ha permesso finora di intervenire in tantissime situazioni di disagio prevenendo spesso le conseguenze più gravi. Di fronte a vicende come quelle di ieri sera si comprende ancora di più l’importanza di vivere in una comunità coesa che non lascia nessuno indietro”. Così in una nota l’Avvocato Gabriele Sepio, Consigliere Comunale delegato allo studio delle Politiche Sociali e membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore.
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