Primo giugno, 30 giugno e 30 settembre: tre date da segnare in rosso sul calendario per la piccola rivoluzione in arrivo sul fronte della mobilità nel capoluogo. Servizio da anni sotto il “monopolio” di Atral, che dal 2005 gestisce il trasporto pubblico e dal 2013 la sosta a pagamento ma che potrebbe uscire definitivamente di scena nei prossimi mesi. La società del gruppo Schiaffini, in una vicenda condita da accuse sui disservizi, penali per violazioni contrattuali e da una battaglia a suon di ricorsi difronte al Tar, si è vista infatti sfumare la possibilità di partecipare alla gara da 24 milioni vinta dal raggruppamento di imprese capeggiato da Cilia. Anche se non è detta ancora l’ultima parola sull’esito della procedura, visto il nuovo recente ricorso presentato da Schiaffini alla Corte di Giustizia Europea, che si troverà a dover decidere se Cilia, riconducibile tramite una rete di partecipazioni societarie ad un ente pubblico francese, poteva o meno partecipare ad una gara bandita in Italia. Se sul fronte del trasporto pubblico, a meno di colpi di scena dal Lussemburgo, Atral lascerà il passo al nuovo gestore, operativo dal 1 luglio, per quanto riguarda invece la sosta a pagamento potrebbe rientrare in gioco con il nuovo bando indetto dal Comune. Intanto il dirigente del servizio Polizia Locale e Trasporti, Francesco Passaretti, ha firmato la seconda proroga tecnica – dopo quella arrivata a gennaio e scaduta a fine aprile – che si aggiunge alle 17 per il servizio di trasporto pubblico (la 17esima scadrà appunto il 30 giugno) di cui Atral ha beneficato dal 2011 a causa della lunga “gestazione” di un bando che dal 2010 è stato partorito solo ad aprile 2017. Stavolta però la gara è stata già avviata e Atral, nelle more dell’espletamento, riscuoterà fino al 30 settembre, e per conto dell’ente, i proventi dei 6760 posti auto presenti in città (tra centro, Marina e parcheggio multipiano di Latina Scalo). Impegnandosi, così, ad adeguare il piano tariffario delle strisce blu agli aggiornamenti previsti per la nuova gestione, apportati dalla giunta comunale con una delibera di dicembre. Modifiche che prevedono l’introduzione di una tariffa oraria presso la Marina per il periodo 1 giugno-30 settembre: 0,80 centesimi nei feriali, 1,00 euro nei festivi. Altra novità sul lungomare è il ticket per la mezza giornata (2,00 euro il costo per i giorni feriali, 2,50 per festivi e prefestivi), bilanciato dall’aumento del prezzo del giornaliero (da 3 a 4 euro per i feriali, da 4 a 5 nei festivi e prefestivi). Nel frattempo si attende l’aggiudicazione del bando da 7 milioni e mezzo per tre anni che dovrebbe concretizzarsi entro l’estate e che prevede un canone di concessione a carico del gestore pari a 100.700 euro annui.
26/05/2018