Ieri mattina i carabinieri Forestali di Latina hanno posto sotto sequestro preventivo una vasta area adibita al trattamento di rifiuti e denunciato l’amministratore unico della società, un 53enne di Sezze. I militari, in un servizio congiunto con il personale di Arpa Lazio, hanno constatato nell’area autorizzata dell’impianto di trattamento rifiuti inerti la presenza di cumuli alti circa 25 metri – e in pendenza di circa 90° – nonché cumuli di rifiuti e materia prima lavorata miscelati, “il tutto – si legge nel comunicato dei carabinieri – in violazione alle prescrizioni dell’Aua e delle normative ambientali di riferimento”.
“In un’altra area adiacente, di proprietà della stessa società e non autorizzata allo stoccaggio rifiuti – si legge ancora – è stato altresì verificato “l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” su una superficie pari a circa 7000 mq”.
“In un’altra area adiacente, di proprietà della stessa società e non autorizzata allo stoccaggio rifiuti – si legge ancora – è stato altresì verificato “l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” su una superficie pari a circa 7000 mq”.
25/05/2018