A distanza di quattro anni si torna a discutere della localizzazione del mercato settimanale di Terracina. Nei giorni scorsi l’Associazione Nazionale Ambulanti ha inviato una lettera aperta al sindaco Procaccini criticando l’operato dell’amministrazione “rea” di aver pattuito alcuni provvedimenti per l’area del mercato esclusivamente con una minima cerchia di commercianti. Con l’occasione, i referenti dell’ANA hanno manifestato il disappunto verso il Comune. La realizzazione di un bagno e la riassegnazione dei posteggi liberi sono considerati dall’ANA dei semplici palliativi rispetto a un provvedimento che, conti alla mano, avrebbe “rovinato” gli operatori economici del settore. “Dobbiamo prendere atto – a distanza di 4 anni – che lo spostamento del mercato settimanale nella parte finale di Viale Europa si è rivelato un danno per tutti gli ambulanti ed è stato via via abbandonato anche dagli utenti”, dichiara l’ANA nella missiva inviata al sindaco. Dubbi sull’attuale localizzazione persistono anche sotto l’aspetto della sicurezza stradale per via della vicinanza con la Via Pontina. Secondo i rappresentanti della categoria, anche se il provvedimento di delocalizzazione ha risolto i problemi di viabilità nel tratto maggiormente urbanizzato di Viale Europa, si è andati a penalizzare gli ambulanti già gravati dalla condizione di crisi generalizzata. Molti venditori avrebbero infatti deciso di abbandonare il mercato riconsegnando l’autorizzazione amministrativa al Comune di Terracina. “Se non vogliamo condannare anche gli altri operatori che ancora resistono ad un’analoga decisione – sostengono dall’ANA – dobbiamo intervenire prima possibile riconsiderando la decisione dello spostamento e trovando una nuova collocazione più consona e centrale”.