Ad oggi, al Comune di San Felice Circeo, non è arrivato alcun ricorso o atto formale avverso all’avviso di selezione per il Capo di Gabinetto con “alcune delle competenze degli addetti alla comunicazione istituzionale”. Nei giorni scorsi la questione è stata oggetto di un comunicato di Stampa Romana, il sindacato che tutela i diritti degli iscritti all’ordine dei giornalisti, con il quale viene definito “illegittimo” il bando e chiesto al Comune pontino di ritirare il provvedimento. Stampa romana contesta il fatto che non sia richiesta al Capo di Gabinetto l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti, nonostante si chieda di ricoprire anche la funzione di addetto stampa.
La ricerca, fanno sapere da San Felice, è finalizzata principalmente ad assegnare l’incarico amministrativo, in linea con l’articolo 90 del TUEL secondo cui è possibile avvalersi di prestazioni di lavoro, a tempo determinato e su carattere fiduciario. Viene pertanto anticipato che non verrà stilata nessuna graduatoria di merito.
“Gli attuali organici presentano una situazione critica e non permettono l’assunzione di un addetto stampa dedicato – fa sapere il Segretario Generale dell’Ente –, da qui il rinvio di alcune competenze al Capo di Gabinetto”. L’articolo del TUEL prevede la laurea triennale come requisito necessario per il profilo ricercato ma comunque “l’iscrizione all’albo dei giornalisti sarà un titolo che verrà preso in considerazione nell’analisi dei curriculum”.