Il Comune di Ardea è pronto a indire la sanatoria per tre palazzine del complesso residenziale “Le Salzare”, a Tor San Lorenzo. Secondo quanto si legge in una delibera di Giunta datata 16 maggio, l’Amministrazione Savarese ha deciso di procedere “sanando” i palazzi E, F e G facendo pagare ai proprietari degli appartamenti una sanzione. Fuori dall’atto resta la palazzina D, che quindi è ancora a rischio demolizione come è avvenuto per i primi tre edifici del “Serpentone” (A, B e C), abbattuti negli anni passati perché abusivi.
UNA STORIA TRAVAGLIATA – La concessione edilizia per la costruzione del complesso residenziale è stata annullata negli anni Novanta “in quanto quattro delle palazzine autorizzate ricadevano su area sottoposta a vincolo – si legge nella delibera – implicante l’inedificabilità assoluta sull’area stessa”. All’epoca vennero acquisiti al patrimonio comunale solo i primi quattro edifici (A, B, C e D), rimasero quindi fuori i palazzi E, F e G che gli acquirenti comprarono ma di cui non poterono mai disporre liberamente, visto che risultavano ancora abusivi. Una situazione complessa aggravata, negli anni, dal peggioramento delle condizioni di degrado dell’area: le palazzine rimaste vuote vennero occupate mentre il complesso residenziale – che doveva essere il fiore all’occhiello di Tor San Lorenzo – si è trasformato in un coacervo di attività illegali a danno dei residenti “regolari” e degli abitanti della zona.
“QUASI-SANATORIA” IN ARRIVO – L’Amministrazione comunale vuole consentire ai proprietari degli appartamenti delle palazzine E, F e G di ottenere finalmente un titolo di proprietà legittimo, mettendosi in regola con il pagamento di una sanzione. Resta da capire se i residenti, che all’epoca potrebbero avere acquistato la casa senza sapere del caos urbanistico che c’era dietro, saranno disposti a sborsare i soldi richiesti dal Comune.