Il 19 dicembre 2014 la Polizia Stradale di Aprilia aveva fermato 2 cittadini tunisini in quando gravemente indiziati di aver organizzato e gestito in concorso con altre persone la cui identificazione è tuttora in corso, una centrale di riciclaggio di furgoni rubati. La banda si era infatti specializzata nel furto di autocarri da 35 quintali di massa complessiva, presso un’abitazione di Lanuvio. Ora arriva la condanna per uno dei due arrestati: Lazhar Oueslati, classe 1968 è stato condannato a 5 anni.
In via Isola del Giglio 1/b, gli Agenti avevano effettuato una perquisizione rinvenendo nell’area attigua all’abitazione, un autocarro con il telaio contraffatto. All’interno dell’abitazione utilizzata dai fermati erano state rinvenute carte di circolazione in bianco e certificati di proprietà risultati rubati tra il 2007 ed il 2010. C’erano inoltre una quantità importante di pezzi di ricambio e attrezzi per lo smontaggio degli autocarri provento di furto.
18/05/2018