La sera del 6 giugno 2015 sulla Pontina persero la vita Veruschka Barbierato, 45 anni di Latina, e Bruno Tiseo, 47 anni di Cassino, che viaggiavano in direzione Latina a bordo di uno scooter, dopo lo scontro frontale contro una Bmw guidata da un 26enne di Sezze, Leonardo N., dopo una manovra azzardata. Il giovane era stato trovato positivo alla cocaina e alla cannabis e per questo è finito sotto processo con l’accusa di omicidio colposo plurimo. Ora è arrivata la sentenza: per quella morte Leonardo N., oggi 29enne, è stato condannato a 2 anni, pena sospesa. Escluse le aggravanti della guida in stato di alterazione psicofisica: le analisi sull’automobilista vennero infatti eseguite diverse ore dopo l’incidente: di fatto, si sarebbe potuto drogare anche dopo lo schianto. Caduta quindi l’aggravante.
12/05/2018