L’Airone Calcio ha raggiunto la matematica salvezza all’ultima giornata di campionato. La vittoria per 3 a 2 sul campo dell’Atletico Olevano ha permesso alla squadra di mister Francesco Salotti di mantenere la categoria conquistata l’anno scorso. Un primo anno da matricola con alti e bassi, come normale che sia, che al direttore sportivo fanno vedere il bicchiere mezzo vuoto: “La salvezza come obiettivo finale rimane una delusione, partiamo da questo presupposto. Per come stavano andando le cose nel corso della stagione potevamo davvero cullare il sogno play-off e invece ci siamo fatti risucchiare dal vortice di quelle in lotta per la salvezza. Rimane una delusione perché ci siamo ritrovati in una posizione che non avevamo minimamente preso in considerazione”. Una salvezza che però, per Lorenzo Licata non è stata sofferta: “Non è stata sofferta perché abbiamo sempre avuto ben chiara la situazione. Di questa stagione salvo lo spirito di sacrificio di tutti i componenti dell’Airone, ma il voto è comunque non sufficiente. Salivamo dallo stesso girone del Lavinio Campoverde e il paragone non regge se pensiamo che noi quel girone l’abbiamo pure vinto l’anno scorso. Avevamo le stesse possibilità economiche di organizzazione e tecniche. La classifica è nettamente livellata verso il basso, questo ti dà la dimensione di quanto avresti potuto fare e di quanto non hai fatto” chiosa il ds.
08/05/2018