UN SUCCESSO A MARINO
La nuova iniziativa a Marino, patrocinata dall’Amministrazione Comunale, ha ricevuto una lettera di ringraziamenti pubblici dal Vicesindaco Paola Tiberi, tramite le consigliere Barbara Gentile e Simonetta Atzeni. La lettera ha espresso ammirazione per l’iniziativa delle volontarie, sottolineando l’importanza del sostegno da mamma a mamma nell’allattamento, “primo contatto nel mondo esterno del neonato” la Tiberi ha scritto anche: “Grazie perché combattete la disinformazione promuovendo iniziative in cui una mamma può ricevere attenzioni e tempo. In una società in cui si trova nel web un tutorial per tutto e credete ancora nel contatto umano”. Parole che hanno colto il senso e gli obbiettivi dell’iniziativa che ha visto coinvolte anche le aderenti del Centro Anziani di Marino che hanno confezionato dei manufatti per l’albero della loro comunità dove loro stesse hanno messo radici prendendosi cura della loro famiglia e del loro territorio.
MONUMENTO A MAGLIA SUL LAGO
L’iniziativa #tramedimadri continuerà sul lago di Castelgandolfo, coi ‘centrini’ e altri tessuti di colore rosa e fucsia: i vari pezzi saranno uniti a formare un’unica opera, per rendere omaggio alla divisa delle volontarie Pagaie Rosa Onlus – Pink Butterfly che porteranno la loro sede presso il Centro AISA-Sport. Il prossimo 6 maggio, in occasione della VII edizione della festa di Primavera sul lungolago dei Pescatori a Castelgandofo, verrà dato l’annuncio ufficiale.
A tramare i manufatti, una rete di donne-cittadine-utenti sempre più ampia da tutti i Castelli Romani a far diventare, l’albero prescelto nella sede, un monumento a ricordare che dal 2002 AISA – Associazione Italiana Sindromi Atassiche ha preparato, per la gloria della Nazione, la squadra di canoa olimpionica, canoa fluviale e in particolar con le squadre dei ragazzi con disabilità del Comitato paralimpionico e ha vinto ad oggi ben 32 titoli italiani, 2 Europei, un argento in Coppa del Mondo e un bronzo ai Mondiali.
INSIEME PER LO SPORT SOLIDALE
Ma l’Albero della Vita Rosa vuole anche ricordare ai cittadini che avranno modo di vederlo, che le pagaie rosa insieme a circa 200 persone hanno partecipato a una triste iniziativa il “Demolition Day”. Dopo il 14 agosto 2017 la Regione Lazio ha demandato la gestione delle concessioni demaniali alle amministrazioni comunali senza opportune linee guida da seguire. Così il 30 ottobre scorso, in conseguenza di un’ ordinanza inderogabile dell’amministrazione di Castelgandolfo, i volontari dell’AISA e le PINK Butterfly hanno dovuto smantellare le strutture del centro. Ciò per non incorrere in sanzioni, che comunque sono arrivate. Si trattava di strutture gestite a spese dai volontari, mantenute agibili e funzionali per il riparo dei disabili e una facile discesa al lago con le carrozzine. Erano strutture pre-esistenti costruite nel 1960, anno in cui il lago di Castegandolfo ospitò le olimpiadi. Seppur riconoscendo gli sforzi e i meritati risultati ottenuti dalla gestione AISA che opera dal 2002 nell’interesse di tutta la comunità, non è stato possibile evitare lo smantellamento o sanare su richiesta dell’Associazione la controversia che ha portato al “Demolition Day”. Le madri del Camper Rosa – la postazione mobile con cui si muovono le volontarie della Goccia Magica – nell’unire le creazioni rosa-fucsia tramati dalle donne nel mentre si auguravano che la festa di primavera avesse un motivo in più, per festeggiare la primavera dei canoisti del lago, come la Concessione Demaniale Comunale, attesa e richiesta dai volontari.