Il sogno dell’Unipomezia si infrange ai calci di rigore. Dopo il pareggio a reti bianche nella semifinale nazionale di andata della Coppa Italia a Trani contro la Vigor, al Comunale di via Varrone il verdetto decretato dal campo è stato ancora una volta lo 0-0, con i tiri dagli undici metri che poi hanno premiato la formazione guidata in panchina da mister Pizzulli. Riguardo la cronaca del match, in avvio ci provano i rossoblù con Ramcheski, ma Sansonna è reattivo e manda in corner. Poi i ritmi si abbassano e solo al 23′ l’Unipomezia torna a farsi davvero pericolosa: Valle approfitta dell’errore di Rizzi ma spara addosso a Sansonna. In chiusura di tempo ancora rossoblù pericolosi: Ceccarelli trova la presa semplice del numero uno dei pugliesi, mentre Delgado viene murato dalla difesa. Nella seconda parte di gara gli ospiti chiedono la massima punizione al 5′ per il contatto tra Franceschi e Faccini. Tutto regolare secondo il fischietto di Catanzaro. Ancora Faccini manda fuori al 25′ e poco dopo Camporeale non trova la porta. Al 33′ occasionissima Unipomezia: sulla punizione di Delgado Casavecchia anticipa tutti, ma sulla propria strada trova un Sansonna ancora pronto. Nel finale doppia chance per la Vigor: Zambetta sciupa tutto dopo l’ottima imbucata di Fernandez, con lo stesso che subito dopo manda fuori su un corner dalla sinistra. Scaduto il tempo regolamentare si procede ai tiri dagli undici metri. Per il team di Pizzulli sbaglia Infimo, ma dopo di lui sono decisivi gli errori di Valle e Delgado, con Bruno che invece realizza l’ultimo penalty per i biancazzurri. Vigor Trani che andrà a giocarsi la finalissima di Firenze contro il ST Georgen, vincente per 3-1 contro il Massa Martana.
19/04/2018