I vertici dell’impianto sono stati invitati sia dalla Regione che dalla Procura a realizzare tutta una serie di accortezze per evitare che il disgustoso fetore emesso dall’impianto rovinasse l’esistenza e rendesse impossibile la permanenza in zona dei residenti. Ad oggi non risulta che siano stati effettuati i lavori previsti. Dalla chiusura dell’impianto ad oggi quello che in realtà è successo è che la qualità dell’aria è notevolmente migliorata.
I cittadini hanno iniziato a vivere e a respirare e, nonostante qualche pessima giornata legata al movimento dei rifiuti già presenti nell’impianto, la situazione è migliorata in maniera estrema e i cittadini non ammettono neanche la minima possibilità che si torni alla precedente situazione. L’impianto per ritornare ad essere operativo dovrà risolvere il problema degli odori. Se così non fosse la protesta e le denunce proseguiranno ad oltranza. Oggi a garantire la sicurezza durante la protesta davanti al sito della Kyklos, i Carabinieri di Latina, la Polizia di Cisterna e la Polizia Locale di Aprilia.