È stato assolto con formula piena dall’accusa di truffa Gianfranco Tessitori, sindaco di Norma dal 2014, rinviato a giudizio dal giudice Laura Matilde Campoli per una vicenda che nulla c’entra con l’attività politica. Secondo il pm Daria Monsurrò, per tre anni, dal 2007 al 2010, in diverse occasioni Tessitori, di professione infermiere presso l’Ares 118, sarebbe risultato presente, negli stessi giorni e negli stessi orari, tanto al 118 di Latina quanto al carcere di Velletri. Per il magistrato, lavorando in entrambe le strutture, con una serie di falsi l’infermiere avrebbe cercato di dimostrare che era presente al lavoro in un posto quando invece stava lavorando nell’altro, mantenendo entrambi i lavori e truffando così l’Ares e l’Asl romana.
In realtà, Tessitori era in servizio a Cisterna o all’eliporto dello scalo militare Comani di Latina Scalo: di conseguenza i tempi per arrivare a Velletri erano di molto ridotti.
Si chiude una vicenda durata otto anni, iniziata a seguito di un esposto anonimo e finita anche in Parlamento con una interrogazione del senatore Maurizio Gasparri.
14/04/2018