Khalid Safaoui, 33 anni, Hamid Safaoui, 28 anni, sono stati condannati a sei anni di carcere e a pagare una multa da 40 mila euro. Assolti “per non aver commesso il fatto” gli altri due imputati, Hamid Jendoubi 40enne e Brahim JLIL45enne.
Per tutti e quattro la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 10 anni di carcere e una provvisionale di 60 mila euro.
Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Latina e della Questura di Roma, l’8 aprile 2016, nel quartiere romano di Centocelle, durante una attività di contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti avevano notato un marocchino assumere atteggiamenti che avevano destato l’attenzione dei poliziotti, che avevano deciso di pedinarlo. Alla guida di una piccola utilitaria, si era spostato ad Aprilia in via Due Case, nella zona dell’Apriliana, e si era introdotto con fare circospetto all’interno di una villetta. A quel punto gli investigatori avevano deciso di agire. Dopo aver accerchiato il luogo per evitare fughe e possibili dispersioni della sostanza, che ritenevano potesse celarsi all’interno di quel luogo, avevano fatto irruzione bloccando all’interno quattro soggetti, compreso quello che stavano seguendo sin dalla mattina. Dopo un’accurata perquisizione, all’interno di un armadio gli Agenti avevano rinvenuto, confezionato in panetti sigillati, un enorme quantitativo di hashish per un peso complessivo di circa una tonnellata nonché 1 kg di cocaina e alcuni grammi di marjuana, oltre 100 mila euro in contanti, in tagli da 5 a 500 euro.
A due anni da quella brillante operazione, le condanne in primo grado.