Ora è ufficiale: Domenico Vulcano sarà il candidato sindaco della maxi coalizione di centrodestra che sfiderà l’attuale sindaco Antonio Terra e tutti gli altri competitor alle prossime elezioni comunali di Aprilia del 10 giugno. Ad appoggiarlo, insieme ai tre partiti Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, ci sono anche le liste civiche Aprilia in Prima Linea, Aprilia Valore Comune (con Vincenzo La Pegna), Progetto Apriliano (con Roberto Boi), Lista Grillo (di Alfio Grillo) e Noi per Aprilia (riferimento di Giovanni Raffa, Rino Savini e Michelino Telesca), oltre ad una lista del Sindaco e chissà quali altri sorprese nel corso dei prossimi giorni.
Una vera e propria corazzata determinata a vincere, riunitasi dopo i risultati elettorali incoraggianti raggiunti dal centrodestra ad Aprilia alle scorse politiche del 4 marzo, tanto da far cambiare idea alle liste civiche che solo un mese fa avevano detto “mai con i partiti”. Come ha ammesso lo stesso Roberto Boi, “Solo gli stolti non cambiano mai idea”.
Un matrimonio “di convenienza” che ha riunito tutti, ma proprio tutti gli esponenti delle passate amministrazioni di centrodestra, oltre a transfughi dell’attuale maggioranza “civica”.
Domenico Vulcano, 45 anni, è ufficiale dei carabinieri e figlio dell’ex comandante della stazione Carabinieri di Aprilia. Sposato, padre di due figlie, ha detto di non voler cambiare le sue abitudini e di voler continuare, “nei limiti del possibile, ad accompagnarle a scuola”.
Tutti i rappresentanti di liste e partiti hanno espresso gioia per la ritrovata unità e per la scelta di Vulcano, dopo mesi di smentite, liti, veti incrociati.
«Sono soddisfatto di aver riunito il centrodestra apriliano. Questa candidatura unitaria è un grande risultato. Non sono iscritto ad alcun partito e non ho magliette addosso, per cui garantirò una assoluta trasversalità», ha spiegato il candidato sindaco.
«È stato un lungo lavoro ma alla fine abbiamo costruito un grande centrodestra, una coalizione unita in grado di vincere le elezioni comunali», ha precisato il commissario di Forza Italia Fausto Lazzarini, primo sponsor di Vulcano.
Alla presentazione del candidato c’erano sei consiglieri comunali, tra cui Renzo Caissutti che ha da un anno lasciato la maggioranza Terra.
Particolare la posizione della Lega col commissario Pino Iuliano: “Il nostro unico veto sarà il casellario giudiziario dei candidati, un presupposto fondamentale che spero verrà condiviso con le altre liste”. Qualcuno in sala è sbiancato. Ma Iuliano ha anche precisato che dipenderà dal reato. “Noi della Lega abbiamo molto a cuore il tema della sicurezza e della legalità e Vulcano in questo senso è una assoluta garanzia. Sono felice che gli apriliani lo abbiano scelto”.
Tra i punti programmatici: ambiente, no alla discarica, sicurezza e urbanistica con lo stop alle varianti secche e sì alla variante al piano regolatore generale.