In occasione dell’arrivo della festa della Pasqua, in tutte le compagnie dei carabinieri si stanno tenendo in questi giorni le celebrazioni per il precetto pasquale. Questa mattina prima Messa in tal senso nella zona dei Castelli Romani a Castel Gandolfo, presso la stupenda chiesetta “cappella” berniniana della compagnia carabinieri di Castel Gandolfo. Presenti tutti i comandanti delle varie stazioni, il personale del nucleo operativo e radiomobile, i carabinieri in congedo e il capitano Emanuele Tamorri, comandante della compagnia, che ha fatto gli onori di casa insieme alla moglie Valentina. A celebrare la Messa Precetto Pasquale il cappellano militare della Legione Lazio don Donato Palmitteri, che ha ringraziato i carabinieri per il duro lavoro che svolgono quotidianamente, li ha incoraggiati ad essere sempre legati alla fede e alla passione nel loro operato al servizio degli altri, affidandosi a Dio e ai suoi princìpi contenuti nella Bibbia. Don Donato ha anche ricordato la tragedia di Cisterna, e invitato tutti a pregare per la povera Antonietta, che si è risvegliata dal coma, ed ora sta meglio, e con cui ha avuto modo di parlare più volte personalmente, trovando in lei una grande fede in Dio. “Ognuno di noi, qualsiasi problema personale possa avere – ha detto don Donato, durante la celebrazione della Messa – deve imparare a parlarne, a non chiudersi dentro, abbiamo tante persone che possono aiutarci, i nostri superiori, i nostri comandanti, i nostri colleghi, i cappellani militari, non teniamoci dentro il nostro malessere, qualora ci fosse. E cerchiamo di essere contenti delle cose che abbiamo, anche le più semplici, la famiglia, il lavoro, gli amici, i meravigliosi colleghi di lavoro, combattiamo insieme qualsiasi pensiero negativo possa accecare le nostre menti. Dio vuole che stiamo bene, che viviamo sereni la nostra vita, ma noi dobbiamo impegnarci a rispettare le sue leggi, i suoi princìpi, abbiamo il libero arbitrio, ed ognuno è responsabile delle proprie azioni, e mai dovremmo sentirci completamente soli, confidiamo sempre nell’aiuto di Dio e degli altri nostri simili che ci sono vicini, anche nei momenti più brutti”.
14/03/2018