Termina il girone di andata per la Volley Academy Pomezia con la settima vittoria (ancora per 3-0) su otto gare, consolidando un meritato primo posto nel girone che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Contro il Punto Volley Genzano, il primo parziale inizia molto nervoso con tanti, troppi errori in diverse zone del campo dove a creare maggiori scompensi in difesa è la scarsa cura dei particolari e soprattutto sulle coperture da parte delle giocatrici in campo. Sul 19 a 18 per la VAP, cambio in battuta con l’ingresso di Fogu che riesce a trovare la chiave per scardinare la sempre composta ricezione di casa portando la squadra a motivarsi per tentare la chiusura del periodo. Benazzi appare a volte un po frastornata, poco assistita dagli appoggi di un trio (Brunetti, Piazza, Pitotti) che di solito ha percentuali ben diverse, che si traduce in attacchi prevedibili e un po sterili. Fortunatamente il Punto volley nel suo momento migliore cede di schianto e permette alla VAP di creare quel gap nel punteggio che porterà alla vittoria di un faticosissimo primo set per 25 a 22. Archiviato un abulico primo set, Orfino conferma il sestetto iniziale con l’ingresso dall’inizio di Fogu in un set che avrà storia ben diversa dal primo. Giulia Brunetti inanella un turno in battuta davvero stratosferico costringendo la squadra di casa ad un primo time out sullo 0 a 7. Con un set in discesa, tutto facile per Valenza, Fogu, Piazza, Navisse e la stessa Brunetti giocare sul velluto, ben servite dagli assist della coppia Pitotti/Benazzi. Subentrano nel finale Fabbricatore come libero e Mura al posto di Lucilla Piazza. Archiviato agevolmente il secondo set, vinto per 25 a 15, ci si aspetterebbe una facile chiusura del match, cosa che avviene ma con moltissima fatica da parte di Valenza e compagne. Il Puntovolley ricomincia a giocare da squadra esperta, a dispetto delle giovane età, con pallonetti alternati da attacchi forti da posto 4 e ne esce fuori un set equilibrato solo nel finale ma con inizio tutto a favore della squadra di coach Tinto. La VAP subisce emotivamente il rientro in gara delle bravissime ragazze di casa e subentra qualche malumore e smarrimento che fortunatamente viene rimontato quando le ragazze pometine iniziano a gestire il terzo tocco in maniera meno agitata e più riflessiva, seguendo alla lettera le indicazioni dalla panchina. Al 17 pari le squadre sono inchiodate su un equilibrio assoluto, come già detto. Solo degli episodi, qualche palla sporca, ottime giocate piazzate di Benazzi e compagne, permettono alla VAP di fare il solito countdown per la quota 25 che vuole dire vittoria del set e della gara.