Ximena Garcia, la ragazza italo argentina di 32 anni scomparsa da Campoleone circa 40 giorni fa, è stata ritrovata cadavere sulle sponde del lago di Nemi da un pescatore, nella zona de La Fiocina. Sul posto i Carabinieri della Stazione di Nemi e della sezione rilievi del Gruppo Frascati, oltre ai carabinieri di Lanuvio che stavano indagando sul caso. Il corpo era riverso a pelo d’acqua, vicino ad un canneto.
La 32enne era scomparsa da casa il 22 gennaio: viveva con il marito, un meccanico 45enne di Lanuvio. Del suo caso si era occupata anche la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” il 7 febbraio.
Il corpo era in stato di decomposizione. Il magistrato di turno, Giuseppe Travaglini, arrivato a Nemi insieme al medico legale, ha disposto l’autopsia sul cadavere presso il Policlinico di Tor Vergata per stabilire se Ximena sia stata uccisa, se si tratti di suicidio oppure di morte naturale.
A denunciare la scomparsa era stata la mamma di Ximena e il marito, che ha riferito di una lite prima dell’allontanamento.