Si è tenuto presso il Penitenziario di Velletri un Convegno intitolato “Guardarsi dentro, per imparare a vedere fuori” promosso per introdurre gli animali come interventi assistiti in ambito Penitenziario. Molti personaggi Autorevoli del mondo della Sanità, pubblico e Ministeriali hanno preso parte al Convegno – come informano i Sindacalisti Ugl Polizia Penitenziaria Carmine Olanda e Ciro Borrelli ; gli stessi reagiscono con rabbia e stupore rispetto all’evento – di per se stesso apprezzabile – anche se non congruo in questo periodo così difficile per la gestione del Penitenziario. Introdurre gli animali nei Penitenziari – commentano i sindacalisti – sia come terapia di autocontrollo personale del detenuto e sia per adottarli al fine di trovargli un padrone con cui vivere è da apprezzare ed un ottima iniziativa. Però – concludono Olanda e Borrelli – in questo triste momento difficile che stiamo attraversando a causa della fortissima carenza di personale di Polizia, l’ Amministrazione Penitenziaria farebbe bene prima a preoccuparsi fortemente dell’ imminente gestione del Penitenziario di Velletri, oramai diventato una vera polveriera pronta ad esplodere che dell’ iniziativa messa in atto. Come sindacato sposiamo e condividiamo tutti i progetti finalizzati al trattamento atte al recupero e all’ inserimento del condannato nella società, ma non comprendiamo come si possono fare le nozze con i fichi secchi. Se il DAP non proroga immediatamente il distacco ai 19 Agenti destinati al loro imminente rientro in sede, dal 01 Marzo 2018 il Penitenziario si traforerà in una macchina senza freni avviata in discesa libera.
27/02/2018