Il Latina Pallanuoto ha perso per 9-7 il big match d’alta quota contro la Campolongo Salerno. Una sconfitta che alla luce dell’andamento della gara più di qualche recriminazione può ragionevolmente essere fatta in casa neroazzurra. La RN Salerno ha vinto comunque con pieno merito il match, perché è stata brava a commettere meno errori e a tenere alta la concentrazione nei momenti più delicati. Insomma ha dimostrato quel che ci vuole per essere lassù in classifica. Eppure i neroazzurri nel primo quarto sono stati bravi e reattivi a rispondere colpo su colpo alle reti campane, con gol in primo pareggio immediato di Mattiello con fendente basso a fil di palo da posizione 3 e a seguire in superiorità prima con Maras poi con Migliaccio. Il secondo quarto però comprometteva nei fatti il risultato finale, con la Rari che sfruttava con puntuale cinismo errori talvolta macroscopici della difesa neroazzurra così che in sequenza andavano a bersaglio in parità numerica prima un elegante Parrilli, poi Pica da centroboa. A 25 secondi dalla fine del secondo quarto grossa ingenuità di Mauti che, dopo un espulsione ricevuta, sgambava su Luongo e subiva anche il fallo di rigore. La sua partita finiva qui, a metà gara, per limite di falli; rete di Cupic dai 5 metri e secco parziale di 3-0 che dava una forte spinta psicologica ai salernitani. Ciò nonostante il team neroazzurro giocava un buon terzo quarto, non scomponendosi, anzi ricompattandosi, e andando in gol ancora con Maras ( top scorer dell’incontro con 4 reti) in superiorità, ma fallendo poi ghiotte occasioni offensive. L”ultimo quarto registrava un nuovo pareggio parziale, con i pontini a rincorrere ma a mancare sempre nel momento decisivo, con tanti (troppi) falli in attacco cumulati. I Campani tenevano sempre a distanza il ritorno neroazzurro, non mettendo più in discussione il risultato, dunque la vittoria finale. La rete conclusiva con deliziosa palombella di Migliaccio rimane agli atti solo per la statistica. “Avevo chiesto prima della partita massimo impegno e determinazione e questo c’è stato – ha dichiarato coach Mirarchi a fine match – peccato per il passaggio a vuoto nel secondo tempo che forse ha determinato il risultato e per vincere queste partite queste sono cose che non devono accadere”.
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