Il Collegio – recependo integralmente le eccezioni della Difesa comunale brillantemente sostenuta dall’Avv. Antonino Galletti ha ritenuto inammissibile il ricorso “avanzato sia come consigliere comunale, sia come cittadino e sia, infine, in termini di insussistenza di una utilità concreta e di un interesse effettivo all’annullamento”, spiega il Comune in una nota. Il ricorrente è poi stato condannato anche alle spese di legali.
«È stata riaffermata dai Giudici amministrativi – spiega il Sindaco Mario Savarese – la perfetta legittimità dell’operato dell’Amministrazione che rappresento; il ricorso era palesemente strumentale e volto a finalità politiche contrastanti con i canoni che intendiamo perseguire di buona amministrazione e trasparenza, oltre che con i reali interessi dei cittadini».