Ogni anno la Regione Lazio permette alle famiglie a basso reddito di ottenere un rimborso totale o parziale sulla spesa dei libri di testo. I Comuni, raccolte le domande, le inviano in Regione. La Regione provvede così ad inviare i soldi, i quali verranno poi rimborsati alle famiglie. A quanto pare, però, i rimborsi dell’anno scolastico 2016-2017, non sono stati ancora fatti ad Ardea, in quanto il dissesto finanziario impedirebbe all’ufficio ragioneria di fare i mandati di pagamento fino all’insediamento dei commissari in Comune.
«Questo del mancato rimborso libri è solo l’ultimo in ordine di tempo, dei disagi e problemi che questo dissesto sta creando – dichiarano alcuni cittadini – ci sono famiglie monoreddito, per le quali i rimborsi sui libri scolastici è fondamentale per l’acquisto dei libri successivi. Parliamo di cifre importanti per una famiglia che vuol fare studiare i figli ed ha un reddito minimo».
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Ardea, Mario Savarese, che interpellato da il Caffè ha rassicurato le famiglie: «Voglio rincuorare le tante famiglie che in questi giorni non vedono erogati i rimborsi dell’anno scolastico 2016-2017: i mandati di pagamento arriveranno entro pochi giorni. Non posso quantificare ora il giorno preciso ma entro breve il problema sarà risolto».
«Questo del mancato rimborso libri è solo l’ultimo in ordine di tempo, dei disagi e problemi che questo dissesto sta creando – dichiarano alcuni cittadini – ci sono famiglie monoreddito, per le quali i rimborsi sui libri scolastici è fondamentale per l’acquisto dei libri successivi. Parliamo di cifre importanti per una famiglia che vuol fare studiare i figli ed ha un reddito minimo».
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Ardea, Mario Savarese, che interpellato da il Caffè ha rassicurato le famiglie: «Voglio rincuorare le tante famiglie che in questi giorni non vedono erogati i rimborsi dell’anno scolastico 2016-2017: i mandati di pagamento arriveranno entro pochi giorni. Non posso quantificare ora il giorno preciso ma entro breve il problema sarà risolto».
M.G.
20/02/2018