All’arrivo dei carabinieri brandiva ancora la motosega con cui aveva appena distrutto i mobili della casa della ex moglie e che aveva iniziato a brandire contro la donna, minacciandola di morte. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 67enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di atti persecutori e minaccia aggravata. A seguito di una chiamata al 112 i militari sono intervenuti nell’abitazione della 45enne rumena che attualmente vive con un coinquilino bulgaro di 47 anni, affittuario di una parte dell’appartamento. L’ex marito di lei aveva appena distrutto i mobili di casa con la motosega ma, alla vista delle divise, si è subito calmato poggiando a terra l’attrezzo. I successivi accertamenti svolti dai carabinieri hanno permesso di accertare che non si trattava del primo episodio di violenza ai danni della ex. Così l’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del processo con rito direttissimo.
20/02/2018